Non dimenticarti di me!
Le sospirate vacanze si avvicinano, un miraggio per tutti dopo un anno di lavoro e quindi giorni di serena letizia ai monti e al mare o in campagna ma….
… e i nostri amici animali?
Questi sono i momenti duri per loro, la piaga degli abbandoni come una spada di Damocle pende sul capo di molti, troppi dei nostri amici.
Non stiamo a fare i soliti discorsi etici perché chi legge queste righe certo non ne ha bisogno, gli altri non andranno oltre il titolo. Ricorderemo solamente che il maltrattamento e l'abbandono di animali (vale anche per il criceto, le vacche, gli ippopotami ecc...) sono puniti dal codice penale, e che i Giudici si stanno mostrando parecchio sensibili e severi in proposito.
Vorremmo dare soluzioni o almeno suggerimenti utili per coloro che si allontanano da casa.
I gatti possono stare soli (non tanto volentieri) nella propria casa per alcuni giorni senza problemi purchè quotidianamente vi sia qualcuno al quale affidare il compito di andare a cambiare l’acqua, provvedere al rifornimento di cibo e fare pulizia cassette, magari ci mettiamo anche qualche carezza consolatoria. Questo non vale per cuccioli sotto i sei mesi di età che hanno bisogno di controllo e cure molto più assidue e neppure per gatti malati, per evidenti ragioni.
Chi non avesse amici o parenti disposti a fare da cat sitter può rivolgersi al proprio studio veterinario di fiducia che ha senz’altro indirizzi di persone disponibili, per un modesto compenso (meglio informarsi bene prima) a svolgere questa mansione.
Ci sono altre soluzioni per chi abita nella nostra bella Italia: ospitare temporaneamente o scambiare casa con uno straniero che voglia venire a soggiornare per qualche tempo nella vostra città, vi sono siti specializzati in questa attività che danno ampie garanzie; tra le garanzie dovrete pretendere la cura del vostro micio, che si troverà un po’ triste per la vostra partenza ma con qualche amico nuovo in più. I Birmani sono flessibili in questo e molto “rock” J
Per periodi più lunghi esistono le pensioni, alcune trattano gli animali assai bene, però i gatti non ne sono entusiasti, non è per loro come stare a casa propria e, i Birmani in particolare, sentiranno forte la nostalgia del proprio nucleo familiare. Anche in questo caso bisogna pensarci in anticipo perché in estate i posti vanno a ruba.
Volete portarli con voi? Perfetto, ci sono spiagge che li accettano volentieri... non allarghiamoci però, il gatto preferisce aspettarvi a casa o in albergo e pregustare la vostra compagnia e un buon pranzetto.
Se affittate una casa dovete informarvi prima se i gatti sono ammessi, se vi recate all’estero non dimenticate che il gatto deve avere il suo passaporto per l’espatrio (fornito dalla vostra ASL) dotato di certificazioni vaccinali idonee per i Paesi nei quali l’espatrio è consentito. Anche qui rivolgevi per tempo al vostro veterinario che vi dirà quali sono le pratiche da espletare.
Se viaggiate in aereo ricordate che le compagnie low cost non accettano animali neppure in stiva e, in ogni caso, non mancate di informarvi per non avere brutte sorprese.
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Buone vacanze a tutti!